Giovanni Fabbian, la stellina del Bologna al centro di un intrigo tra tre squadre

Giovanni Fabbian è al centro di un vero e proprio intrigo che coinvolge tre club

Giovanni Fabbian
Giovanni Fabbian, la stellina del Bologna al centro di un intrigo tra tre squadre (Ansa Foto) – Calciomarcato

Nel calcio, spesso i riflettori si accendono sui nomi più noti, ma ci sono giovani promesse che, silenziosamente, stanno scrivendo la loro storia. Giovanni Fabbian è uno di questi, un centrocampista che, nonostante la sua giovane età, ha già attirato l’attenzione di squadre del calibro del Milan.

Classe 2003, Fabbian ha tutte le caratteristiche per diventare un protagonista del futuro. Ma cosa lo rende così interessante per i rossoneri e perché potrebbe essere una pedina fondamentale per il centrocampo del Milan nei prossimi anni?

Per prima cosa, Fabbian è un centrocampista completo, capace di adattarsi a diversi stili di gioco. Con il Bologna, dove è arrivato nel 2023, ha avuto l’opportunità di crescere e migliorare, ma la sua evoluzione sembra appena iniziata. Pur non essendo ancora un titolare fisso, le sue qualità sono evidenti.

Fabbian, personalità e qualità per il Bologna

Con 2 gol in 22 partite (di cui solo 7 da titolare), Fabbian ha dimostrato di avere una personalità in crescita, e la sua capacità di inserirsi in zona offensiva, senza perdere mai di vista l’equilibrio, lo rende un elemento estremamente utile per una squadra come il Milan, che punta a rinnovare e rinforzare il suo centrocampo.

Giovanni Fabbian
Fabbian, personalità e qualità per il Bologna (Ansa Foto) – Calciomarcato

La grande chance che si presenta per il Milan è che Fabbian ha tutte le caratteristiche richieste: giovane, di qualità e polivalente. Con un centrocampo che nella prossima estate vivrà una vera e propria rivoluzione, il giocatore del Bologna rappresenta un’opportunità perfetta.

Anche se al momento non è il fulcro della squadra di Vincenzo Italiano, l’idea di un possibile trasferimento a Milano è sempre più concreta. Un altro aspetto che potrebbe favorire il suo trasferimento è la naturale intesa tra il Milan e il Bologna, costruita anche attraverso operazioni recenti, come quella che ha portato Davide Calabria in rossonero.

Fabbian il contratto ed il Derby milanese

La situazione contrattuale di Fabbian, che scadrà nel 2028, non rappresenta un ostacolo insormontabile. Il suo valore sul mercato è in crescita, ma non si prevede una richiesta esorbitante.

Anche il Bologna, pur riconoscendo il potenziale del giocatore, non lo considera ancora imprescindibile, come dimostrato dal fatto che ha giocato “solo” 7 partite da titolare in campionato. Un’offerta adeguata potrebbe convincere il club emiliano a lasciarlo partire, anche se va tenuto conto che, nel 2023, l’Inter ha ceduto il calciatore per 5 milioni con opzione di riacquisto fissata a 12 milioni di euro, che potrebbe complicare le trattative.

Ma perché proprio il Milan? La risposta sta nelle strategie future dei rossoneri. Con un centrocampo che necessita di innesti funzionali, polivalenti e pronti per il campionato italiano, Fabbian rappresenta l’identikit ideale. Inoltre, la sua cifra di ingaggio (circa 400 mila euro netti) lo rende anche un’opportunità interessante da un punto di vista economico.

Se aggiungiamo alla combinazione di qualità e prezzo un’opportunità per crescere sotto la guida di un allenatore con una mentalità vincente, come Stefano Pioli, l’operazione appare sempre più allettante.

Fabbian potrebbe portare quella freschezza e dinamicità che manca a un Milan che, pur avendo alcuni giocatori di talento, ha bisogno di una spinta giovane e pronta a inserirsi velocemente nei meccanismi della squadra. La vera domanda, ora, è: come si evolverà la sua carriera? Il Milan ha già messo gli occhi su di lui, ma la concorrenza non mancherà, e Fabbian, a questo punto, dovrà scegliere dove scrivere il prossimo capitolo della sua promettente carriera.

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