Juve, Thiago Motta deve ripartire da tre certezze: ecco quali sono

Nel turbinio di emozioni che caratterizza la stagione della Juventus, ogni volta che sembra arrivare una svolta, qualcosa si interrompe, lasciando spazio alla disillusione. Dopo la vittoria tanto attesa contro il Manchester City, l’entusiasmo è stato subito smorzato da altre prestazioni opache.
L’entusiasmo della vittoria nel derby d’Italia contro l’Inter è stato rapidamente seguito da un altro passo falso. È un’eterna altalena di speranze e delusioni, una dinamica che non ha risparmiato nemmeno la squadra di Thiago Motta. Tuttavia, nonostante il momento altalenante e qualche passo falso, ci sono delle certezze da cui la Juventus può ripartire, fondamentali per dare stabilità a una stagione che, altrimenti, rischia di sfuggire di mano.
Locatelli e Thuram, una coppia indispensabile
Nel mezzo del campo, uno dei punti fermi è la coppia Locatelli-Thuram. Nonostante il centrocampo bianconero non brilli per consistenza, questa coppia si è rivelata la più solida e affidabile della stagione. Locatelli ha dimostrato di essere una risorsa preziosa, pur con qualche incertezza.

A fianco a lui, Thuram ha avuto un ruolo fondamentale, anche se a tratti il tecnico ha deciso di lasciarlo fuori per preferire altri giocatori, come Koopmeiners e Douglas Luiz. Ma ora non ci sono più scuse: la Juventus ha bisogno di questa coppia in campo, senza più tentennamenti.
Seppur non siano il centrocampo più forte del campionato, rappresentano senza dubbio la miglior combinazione possibile per garantire equilibrio alla squadra. Motta dovrà fare i conti con questa realtà, scegliendo di puntare su di loro per il futuro prossimo.
McKennie e Weah: sorprese positive
Poi ci sono due giocatori che, a inizio stagione, sembravano essere ai margini, ma che sono riusciti a guadagnarsi un posto da titolari indiscussi: Weston McKennie e Timothy Weah. Il primo, considerato da molti un esubero, è riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano, non solo per la sua energia e dinamismo, ma anche per la sua capacità di adattarsi a diverse posizioni in campo.
Weah, invece, ha sorpreso tutti, reinventandosi come terzino destro, una mossa che ha dato nuova vita al suo rendimento. Entrambi, con il loro spirito battagliero e il loro contributo offensivo, sono diventati punti di riferimento, soprattutto in un contesto in cui la Juventus ha bisogno di imprevedibilità e freschezza. Non sono i giocatori più noti o più amati, ma sicuramente sono diventati fondamentali per la squadra.
Kolo Muani: la scelta sicura in attacco
Infine, Randal Kolo Muani ha dimostrato di essere la scelta giusta per il ruolo di centravanti. Dopo un inizio travolgente, con cinque gol nelle prime tre partite, il francese ha rallentato, ma non ha mai deluso. Anche quando è stato schierato in posizioni diverse, come nel match contro l’Empoli, ha dato sempre il massimo.
Ora che la squadra è concentrata solo sul campionato, non ci sono più dubbi: Kolo Muani è il titolarissimo in attacco. La concorrenza di Vlahovic è ormai un capitolo chiuso, e la Juventus sembra aver trovato il suo attaccante su cui puntare senza riserve. Con lui al centro dell’attacco, la squadra bianconera ha una certezza che mancava da tempo.
Ripartire dalle certezze per superare la tempesta
Se c’è una lezione che la Juventus può trarre dalla sua stagione altalenante, è che in un periodo di incertezze, fare affidamento su alcuni pilastri è la strada giusta. Locatelli e Thuram in mezzo al campo, McKennie e Weah sulle fasce, e Kolo Muani in attacco: queste sono le basi solide su cui Thiago Motta dovrà costruire la sua squadra.
Questi giocatori, pur non essendo magari le stelle che tutti si aspettano, hanno dimostrato carattere e affidabilità, caratteristiche fondamentali per affrontare le sfide restanti della stagione. La Juventus ha bisogno di equilibrio, e a questi nomi va riconosciuto il merito di offrire proprio quello.
Ora, l’obiettivo sarà non lasciare che le delusioni del passato continuino a condizionare il presente, ma costruire sulle certezze che finalmente sono emerse. Sarà interessante vedere come la squadra affronterà il finale di stagione, con il supporto di questi punti fermi.