Non è un momento facile per la Juventus e Thiago Motta che hanno avviato un nuovo progetto che però ora non sta dando i risultati sperati.
E’ stato utilizzato un metodo che non tutti hanno capito alla Juventus e per questo motivo che ora si sta cercando di capire come portare avanti al meglio questa situazione particolare visto che ci sono delle novità negative che vanno avanti ormai da troppo tempo. Diversi giocatori della rosa sono stati fatti fuori e allo stesso tempo sono stati fatti investimenti dispendiosi dal punti di vista economico che con Thiago Motta non si stanno esprimendo come si pensava.
Se prima la delusione era dell’ambiente e della tifoseria che mormorava, adesso anche all’interno della società si stanno iniziando a fare qualche domanda di troppo su Thiago Motta alla Juventus. Perché è proprio l’allenatore che è finito nel mirino per un motivo specifico che ora può mettere a serio rischio quello che è il progetto del giovane allenatore bianconero.
Juventus, Thiago Motta messo sulla graticola
Il bilancio in questo momento non può che essere negativo per Thiago Motta alla Juventus perché di positivo c’è davvero poco. Dopo i tanti milioni spesi in estate con acquisti importanti la società sperava di ritrovarsi in una posizione diversa di classifica in Serie A e Champions League, soprattutto non pensava di uscire in semifinale di Supercoppa Italiana in quel modo con un Milan che ha appena cambiato allenatore.
Deludono e anche tanto i nuovi acquisti come Douglas Luiz e Koopmeiners da cui si aspettava ben altro, ma anche chi già c’era sta avendo grosse difficoltà con Thiago Motta come Vlahovic. Tutti grandi giocatori che in questo momento non si esprimono al meglio e ora c’è la paura che possa essere colpa in parte anche proprio del nuovo tecnico.
Una situazione difficile che può portare anche a delle sentenze nei prossimi mesi con Thiago Motta bocciato alla Juventus e individuato come colpevole di quello che potrebbe essere un disastro per i bianconeri se non dovessero riuscire a ribaltare la situazione e uscire anche dalla zona Europa.
