Esonero Fonseca, altro che Allegri: il vero sostituto è straniero

L’esonero di Paulo Fonseca è diventato argomento all’ordine del giorno e se ne parla così tanto che sembra già ufficiale: ci sono delle novità.

L’allenatore portoghese è dato già per finito da moltissimi addetti ai lavori e anche da decine di migliaia di tifosi del Milan che vogliono un cambio immediato in panchina per dare di nuovo vita alla squadra e una nuova speranza per un futuro meno complesso. Le difficoltà vissute fino a questo momento sono quasi uniche nella storia recente del club e la colpa non può che ricadere sull’allenatore, anche se certamente non è l’unico colpevole di tutto questo caos.

Il futuro di Fonseca si decide nelle prossime ore: c’è chi è pronto a giurare che Ibrahimovic e Furlani vogliano esonerarlo già prima del derby contro l’Inter.

Esonero Fonseca: ore caldissime, pronto l’esonero?

In casa Milan sono ore caldissime per il futuro di Fonseca. Le cinque partite ufficiali disputate fino a questo momento sono state insufficienti in lungo e in largo. A parte la parentesi positiva contro il Venezia – che però non è un test attendibile, essendo una delle squadre meno importanti del campionato – ha portato a fare considerazioni molto serie e reali sull’esonero immediato di Fonseca.

Sono stati già fatti diversi nomi per il post Fonseca al Milan ma fino a questo momento sono rimaste voci, visto che il portoghese siede ancora sulla panchina e si sta preparando al suo primo derby milanese.

Secondo quanto circola nell’ambiente rossonero, la dirigenza del Milan sta valutando l’esonero di Fonseca già prima del derby.

Allegri prima scelta? No, cambia il futuro

L’esonero di Paulo Fonseca sembra ormai certo e per molti il sostituto sarà Massimiliano Allegri, che ha già dato il suo ok al ritorno in rossonero. Al momento non ci sono certezze e l’ex Juve sta aspettando la chiamata di Ibrahimovic per andare a firmare.

Secondo quanto riferisce Maurizio Pistocchi, infatti, non c’è Allegri in pole position per la panchina del Milan ma il nome che piace di più alla dirigenza è quello di Igor Tudor.

Con la difesa a tre farebbe tornare il Milan ai tempi di Zaccheroni ed è l’allenatore che costa meno di tutti. Per questo motivo la dirigenza sta valutando seriamente l’ex allenatore della Lazio.

Tudor al Milan: è la scelta low cost

Igor Tudor al Milan sarebbe la soluzione low cost per i rossoneri e potrebbe essere ufficializzato subito dopo il derby contro l’Inter. La situazione è pericolante per il club e intanto Ibrahimovic si sta guardando intorno e sta iniziando i colloqui con i nuovi allenatori.

Tudor al Milan potrebbe essere una nuova scelta clamorosa, perché non ha mai allenato a questi livelli e soprattutto dovrebbe cambiare tutto tra formazione e tattica.