“Ma io non sono un pirla” disse José Mourinho in una storica conferenza stampa quando arrivò all’Inter per scrivere poi poco dopo la storia del club nerazzurro.
L’allenatore portoghese è stato decisivo per cambiare totalmente tutto nell’Inter vincendo un triplete storico. Lui che è arrivato da primo allenatore portoghese della storia nerazzurra, ma non l’unico della sua Nazionalità in generale visto che tanti altri calciatori portoghesi hanno vestito per tutti questi anni la maglia nerazzurra, chissà per il futuro e in quale ruolo potrà accadere ancora.
Intanto, chi non se la passa benissimo è Simone Inzaghi che ha rinnovato con l’Inter fino al 2026 dopo un lungo tira e molla con la società sullo stipendio (il più pagato della Serie A con Conte ad oggi) e anche sulla durata con l’allenatore che chiedeva più fiducia e di firmare fino al 2027.
Questo vuol dire che la società punta su di lui e lo ringrazia per ciò che è stato fatto in questi anni, ma non c’è una fiducia totale e massima perché già in questa nuova stagione ci sono stati dei problemi per l’Inter e si cerca di capire cosa può essere cambiato in futuro, con anche Inzaghi a rischio per i prossimi anni.
Inter, futuro di Inzaghi in bilico: la scelta del sostituto
Con una stagione deludente, come le prime due della sua gestione, l’Inter può valutare il futuro di Inzaghi a fine stagione e nell’estate 2025 anche pensare all’addio con l’allenatore che andrebbe via ad un anno ancora dalla scadenza del contratto.
Chi potrebbe pensare di intervenire è il presidente Beppe Marotta che per il bene dell’Inter dovrà valutare con grande lucidità tutto e si cercherà di capire come affrontare al meglio questa stagione iniziata già con qualche alto e basso di troppo. Ora però ci sono già tante voci su Inzaghi e il suo futuro in bilico.
Le prossime settimane saranno sicuramente indicative per capire se ci sarà o meno una reazione in casa Inter con Inzaghi che si dovrà giocare il posto in panchina perché sempre sotto pressione in un club come quello nerazzurro.
Adesso la situazione è davvero particolare, perché si valuteranno i prossimi mesi e le partite in ogni competizione, intanto, già si fanno i nomi di chi può essere il futuro dell’Inter post Inzaghi con anche il nome dell’ex Sergio Conceicao (passato da calciatore i nerazzurro) che può tornare di moda dopo la lunga esperienza vincente al Porto.
Lui vuole allenare in Italia e ora l’Inter può dare a Conceicao l’occasione che cerca, può essere la scelta giusta per il futuro?
