Causa contro l’Inter in Tribunale: il motivo

I prossimi potrebbero essere mesi piuttosto ingarbugliati per l’Inter, finito al centro di una causa che lo vedrà protagonista in Tribunale.

Stando alle ultime notizie, infatti, la società nerazzurra è stata chiamata in giudizio da un’altra grande d’Europa che l’accusa di aver eluso un precedente accordo che era stato firmato dalle parti. Il tutto non nasce adesso ma da lontano, dal 2022, quando il club fece un primo timido tentativo con la FIFA, che però respinse la richiesta di risarcimento per l’accaduto.

Inter in Tribunale
Inter chiamata in giudizio in Tribunale per una vecchia operazione di mercato (LaPresse) – calciomarcato.it

Nel corso questi due anni, però, la società ha racimolato prove necessarie per schierarsi contro l’Inter, ottenendo addirittura un’udienza, fissata dal CAS per il prossimo 9 dicembre.

Inter in Tribunale: c’entra un suo ex giocatore

L’Inter è finita al centro di una causa che potrebbe tenerla piuttosto impegnata da qui ai prossimi mesi. Stando alle ultime notizie, infatti, un’altra big d’Europa avrebbe citato in giudizio la società campione d’Italia per un’operazione di mercato che le ha viste protagoniste addirittura nell’estate del 2021.

Da tre anni a questa parte, il club lavora per quantomeno provare ad essere risarcito, facendo girare il tutto attorno ad un accordo che venne firmato con l’Inter e che i nerazzurri avrebbero eluso, difatti beffandolo. Già nel 2022 la società tentò di chiedere un risarcimento alla FIFA, che prontamente respinse però la richiesta motivando ulteriormente i legali della squadra ad andare alla ricerca di prove che potessero darle ragione.

Ad oggi la situazione sembrerebbe essere piuttosto confusionaria, nonostante si sia giunti ad una sorta di punto di svolta. Stando infatti a quanto riportato dai colleghi di TMW, dopo aver incastrato il Milan e Leao in un caso molto simile, lo Sporting Lisbona ha intenzione adesso di andare fino in fondo alla questione di Joao Mario, contro l’Inter, avendo ottenuto un’udienza al CAS il prossimo 9 dicembre dopo che si è visto rigettare alcune richieste dalla FIFA.

Inter in Tribunale: la circostanza ed il caso

L’Inter è finita in Tribunale per colpa dello Sporting Lisbona, non nuovo ad atteggiamenti del genere. Ma qual è la circostanza? Scrive TMW che il club portoghese avrebbe chiesto un risarcimento prima alla FIFA e poi anche ai nerazzurri (come contenuto anche nel bilancio 2023 dell’Inter sulla questione) in merito al mancato trasferimento, o meglio, ritorno in biancoverde di Joao Mario.

In prestito proprio dagli attuali campioni d’Italia nella stagione 2020/21, il portoghese si era messo in mostra riconquistando la fiducia di tutto l’ambiente Sporting Lisbona, al punto che il club capitolino aveva intavolato una trattativa con l’Inter per ingaggiarlo a titolo definitivo arrivando ad offrire 3,5 milioni di euro per il suo cartellino, ritenuti insufficienti da parte dalla società nerazzurra che rischiava una minusvalenze, impossibile da recepire in quel momento. Poco dopo, però, Joao Mario aveva risolto il contratto con il club meneghino aggregandosi gratuitamente al Benfica facendo andare su tutte le furie la dirigenza dello Sporting che aveva annunciato guerra perché, a loro modo di vedere, sembrava un modo per eludere la clausola da 30 milioni firmata nel 2016. Con l’udienza fissata al prossimo 9 dicembre dal CAS, quelli che verranno si prospettano essere mesi particolarmente ingarbugliati per l’Inter ed i suoi legali.

Sporting contro l'Inter per il caso Joao Mario
Lo Sporting vuole essere risarcito dall’Inter per il caso Joao Mario (LaPresse) – calciomercato.it
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