Molti tifosi si chiedono dove sia adesso Steven Zhang. L’ex presidente dell’Inter, che è stato costretto a lasciare i nerazzurri, è stato tirato in ballo dal numero uno della Fiorentina Commisso. Ecco tutti i dettagl.
La vicenda Steven Zhang Inter, continua a far discutere. Ecco la rivelazione da parte del presidente della Fiorentina Commisso. Il patron della viola, nel corso di una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, si è soffermato riguardo la differenza fra la sua gestione e quella di Suning all’Inter.
L’improvviso passo indietro di Steven Zhang, che ha lasciato l’Inter a maggio 2024 subito dopo la vittoria dello Scudetto, ha sorpreso e non poco i tifosi.
I motivi principali dell’addio di Zhang dall’Inter sono da ricondurre ai debiti che l’ex presidente aveva con il fondo californiano Oaktree, che infatti è subentrato perché aveva in mano come pegno di un debito da oltre 400 milioni di euro.
Una vicenda che ha creato non poche polemiche in Italia e che ha aperto i fari sui conti del club nerazzurro.
Che fine ha fatto Steven Zhang?
Nei mesi scorsi si era parlato di un imminente ritorno nel calcio da parte di Suning, che stava valutando la possibilità di comprare una squadra portoghese.
Alla voce non è arrivata nessuna conferma chiara. Ad oggi, infatti, il gruppo cinese è ufficialmente fuori dal calcio. Con grande rammarico da parte dell’ex numero uno dell’Inter.
Di Steven Zhang e del suo addio dall’Inter ne ha parlato il presidente della Fiorentina Commisso.
Il patron della società viola, infatti, si è soffermato riguardo gli investimenti fatti nei suoi 5 anni alla guida della Fiorentina.
“Il club è senza debiti ed è sano. Ho speso, in cinque anni, 430 milioni, costruendo anche un centro sportivo che ci invidiano in tanti, il Viola Park”.
Poi, sul paragone fra la Fiorentina e l’Inter: Commisso è stato chiaro, lanciato più di una stoccata al club nerazzurro.
Ecco le parole di Commisso sull’addio dall’Inter di Zhang e sui conti del club nerazzurro.
“Le vittorie di alcune società sono arrivate in situazioni di quasi bancarotta. Non è un caso se molte di queste sono finite nelle mani di fondi. Guardate l’Inter, che per la mancata restituzione di un debito ha dovuto cedere la società ad Oaktree. Io mi domand se chi in questi anni ha vinto poteva avere la licenza per essere iscritto al campionato di Serie A”.
“Stavo comprando il Milan ma alla fine è finito a mister Li, poi sapete come è andata a finire. Zhang? Non si sa più che fine abbia atto. E’ stato costretto a lasciare perché si è indebitato con Oaktree. Poi c’è il caso della Juventus, Exor in 5 anni ha messo 900 milioni di euro per sistemare il bilancio. Non voglio paragonare questi club alla Fiorentina. Di noi ha fatto meglio solo l’Atalanta, ma il loro progetto è partito molto tempo prima”.
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