La Roma e il Milan devono ancora completare il loro calciomercato con in ballo uno scambio potenzialmente molto importante tra Saelemaekers e Abraham.
Le due squadre così sistemerebbero due calciatori che nel corso degli ultimi mesi hanno trovato grandi difficoltà a trovare spazio.
Per i rossoneri si è fatta nuovamente viva la necessità di acquistare una punta visto che Luka Jovic è in uscita e potrebbe partire molto presto anche perché ha un contratto in scadenza per la prossima stagione. Qualora si sbloccasse questa trattativa lo scambio diventerebbe naturale conseguenza dello stesso movimento.
Saelemaekers è tornato dopo il prestito al Bologna dove insieme a Thiago Motta aveva fatto bene, conquistando la qualificazione in Champions League. Esterno d’attacco rapido e dotato fisicamnete al momento è ai margini del Milan tanto che, quando la Juventus aveva trovato difficoltà ad acquistare esterni, era stato associato anche alla società bianconera.
Abraham invece è totalmente fuori dal progetto, tanto che nell’ultima gara al momento del bisogno De Rossi gli ha preferito Shomurodov che nonostante abbia segnato non è di certo un calciatore considerato imprescindibile nella capitale, e lo dimostrano i prestiti degli ultimi anni. L’inglese era stato vicino al West Ham, anche se poi improvvisamente la pista si è raffreddata.
Milan e Roma alla ricerca di un’identità.
In due, Milan e Roma, fino a questo momento hanno collezionato appena tre punti, la metà di quanti fatti dalla Juventus. E dunque il calciomercato, in questo rush finale, diventa qualcosa di molto importante per cercare di regalare quel colpo che mancava.
I rossoneri vengono da un cambio in panchina con Paulo Fonseca che appare già traballare nelle convinzioni regalate da vittorie importanti in estate contro top club europei. Al debutto è arrivato un pareggio dopo che i rossoneri erano andati sotto di due reti contro il Torino. Se era riuscita la rimonta alla prima giornata, nella seconda la squadra di Fonseca andava al tappeto contro la neopromossa Parma in una sconfitta che faceva rumore.
Dall’altro lato invece i giallorossi non sono andati oltre due pareggi che hanno reso le certezze di Daniele De Rossi decisamente meno solide rispetto allo scorso anno. Arrivato al posto di Jose Mourinho come salvatore della patria, piano piano il castello costruito all’inizio si è afflosciato e ora la caduta rischia di fare veramente molto male.
