Cristiano Ronaldo show su Youtube, crea il canale e in poche ore raggiunge 11 milioni di iscritti

Cristiano Ronaldo è l’uomo dei record e l’ha dimostrato, ancora una volta se ce ne fosse stato bisogno, sbarcando su Youtube.

Il portoghese ha infatti raccolto, in poche ore dall’apertura del canale, ben 11 milioni di iscritti, un numero davvero incredibile, impressionante.

Ronaldo su Youtube esplode
Cristiano Ronaldo show su Youtube (ANSA) Calciomarcato.it

Fino a questo momento ha caricato 19 video, il più cliccato 7.5 milioni di volte in 12 ore. Già poco prima sui suoi canali social il calciatore avea specificato: “L’attesa è finita. Il mio canale Youtube è finalmente arrivato! Siuuuuu iscriviti e unisciti a me in questo nuovo viaggio.”

Anche sugli altri social Ronaldo ha dei record molti importanti visto che su X ha 112,6 milioni di follower, 170 su Facebook e ben 636 su Instagram. Numeri che corrispondono con i tantissimi risultati ottenuti sul campo in anni di un’onorata carriera che va avanti ancora oggi che il calciatore ha compiuto 39 anni e non sembra assolutamente intenzionato a smettere di giocare.

Ora però andiamo un po’ a raccontare la carriera di uno dei più iconici giocatori di sempre.

Cristiano Ronaldo e la sua carriera

Cristiano Ronaldo nasce a Funchal il 5 febbraio del 1985. Ad appena sette anni inizia a giocare all’Andorinha per poi passare a dieci al Nacional. A dodici viene scoperto dallo Sporting Lisbona che lo fa debuttare ad appena 17 nei professionisti prima con la squadra B e poi con la prima.

Ronaldo carriera
La carriera di Cristiano Ronaldo (ANSA) Calciomarcato.it

La Juventus mette gli occhi su di lui, ma salta tutto perché Marcelo Salas rifiuta il trasferimento nella squadra lusitana. È così che arriva il Manchester United a piazzare un colpo incredibile, il calciatore all’epoca gioca come laterale destro di centrocampo ma dimostra subito di avere delle predisposizioni ad attaccare la profondità e a fare molti gol.

Dopo aver vinto tre volte la Premier League e una volta la Champions, oltre ad altri numerosi titoli in Inghilterra, approda al Real Madrid dove riesce a infrangere ogni record vincendo tra le altre cose quattro volte la coppa dalle grandi orecchie da assoluto protagonista. Nel 2018 passa alla Juventus, ma non riesce a far vincere quella coppa europea che non arriva a Torino dal 1996. Dopo un anno al Manchester United si lega all’Al-Nassr dove gioca ancora oggi.

Con la nazionale è riuscito a vincere un Europeo nel 2016. Una squadra che non riusciva a vincere dai tempi dell’altro più grande calciatore portoghese della storia, Eusebio. E non è finita ancora qui…

Gestione cookie