Sfortunatissima questa seconda vita di Alexis Sanchez all’Udinese, l’attaccante cileno si è subito fatto male appena tornato in Friuli.
L’esterno d’attacco si è procurato una lesione al gemello della gamba sinistra che lo terrà per un po’ ai box.
Nel comunicato della squadra bianconera leggiamo: “Udinese Calcio comunica che Alexis Sanchez ha riportato in allenamento una lesione contusiva distrattiva miofasciale del gemello mediale della gamba sinistra. Seguiranno ulteriori approfondimenti per valutare l’entità della lesione e i tempi di recupero”.
Al momento non ci sono ancora informazioni precise sui tempi di recupero del calciatore che spera di poter fare il nuovo debutto in questa seconda vita con la maglia della squadra bianconera.
Alexis Sanchez, un predestinato
Alexis Sanchez nasce a Tocopilla il 19 dicembre del 1988 e dopo essere cresciuto al Cobreloa viene prestato prima al Colo-Colo e poi al River Plate. Proprio l’Udinese decide di portarlo in Europa nel 2008 cercando di farlo diventare uno dei fenomeni del futuro. Sono anni in cui i bianconeri pescano giovani e li rivendono a molto di più di quanto pagati.
Proprio così accade nel 2011 quando il calciatore viene ceduto al Barcellona dove il ragazzo rimarrà fino al 2014 accusando qualche infortunio di troppo, ma riuscendo comunque a segnare 39 reti in 88 prestazioni. I quattro anni successivi li passa in un’altra grande squadra e cioè l’Arsenal dove riesce a dimostrare di poterci stare molto bene a questi livelli e trovando più spazio di quanto visto in blaugrana. Nel frattempo vince anche due volte la Copa America con il Cile togliendosi belle soddisfazioni con la squadra del suo paese.
Nel 2018 passa al Manchester United per vivere una delle stagioni più buie della sua carriera con appena 3 reti in 32 partite, molte delle quali iniziate dalla panchina. Nel 2019 passa all’Inter dove non trova mai tanto spazio, ma dove cerca di mettersi sempre a disposizione degli allenatori che lo dirigono. Dopo un anno all’Olympique Marsiglia lo scorso anno torna all’Inter senza incidere più di tanto nella conquista dello Scudetto.
Oggi per lui c’è l’opportunità per riabbracciare la squadra che lo ha reso grande anche se la sua avventura è iniziata con un infortunio difficile da digerire e che potrebbe tenerlo lontano dai campi di gioco molto più di quanto ci si possa immaginare.
