Mentre aspetta Romelu Lukaku, il Napoli mette a segno un altro colpo importante mettendo le mani su David Neres del Benfica.
L’esterno dei lusitani arriva in azzurro per una cifra vicina ai trenta milioni di euro, bonus inclusi, che ne fa capire la caratura dell’affare.
Rapido e tecnico porterà in azzurro forza e qualità sulla corsia esterna, si giocherà il posto con Matteo Politano perché è un mancino che gioca col piede invertito e che può fare la differenza quando salta l’uomo e punta la porta avversaria. Si tratta di un calciatore di grande talento e anche molto generoso, che si è messo in evidenza alcune stagioni fa quando il Benfica si è trovato a ospitare la Juventus.
Il calciatore brasiliano arriverà a Napoli domenica e dunque non sarà a disposizione per la prima di campionato che vedrà gli azzurri scendere in campo proprio il 18 agosto a partire dalle 18.30. Il debutto in Serie A vedrà la squadra di Antonio Conte ospite sul campo dell’Hellas Verona, l’Artemio Bentegodi, senza i suoi tifosi al seguito con il Prefetto che ha vietato la trasferta ai residenti della Campania. Ma ora andiamo a scoprire più da vicino questo calciatore.
David Neres è sicuramente un grande colpo per il Napoli, anche perché l’esterno campano è nel pieno della maturità e arrivato a 27 anni vuole imporsi in un campionato prestigioso come la Serie A.
Nato a San Paolo il 3 marzo del 1997 è cresciuto nella squadra della sua città dove è arrivato quando aveva appena dieci anni. Dopo aver debuttato tra i professionisti nella stagione 2016/17 il calciatore è stato portato in Europa dall’Ajax dove ha giocato cinque stagioni ad altissimo livello, conquistandosi anche la maglia della nazionale verdeoro, non una cosa qualsiasi considerando i tanti talenti che ci giocano.
Nel 2022 il calciatore viene acquistato dallo Shakhtar Donetsk per 18 milioni di euro, ma a causa dello scoppio della Guerra in Ucraina viene immediatamente ceduto al Benfica che abbona ai neroarancio i 15.3 milioni di euro che la squadra doveva ancora per l’acquisto di Pedrinho.
Rapido, tecnico e abile col mancino è un classico esterno brasiliano che finora ha peccato solo un po’ nella continuità, dimostrandosi calciatore in grado di fare la differenza però solo a tratti. Vedremo come si comporterà a Napoli dove troverà un sergente di ferro come il nuovo allenatore Antonio Conte.
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