Real Madrid, Ancelotti esalta Mbappé e lui scalda i motori per l’Atalanta

Kylian Mbappè debutterà con la maglia del Real Madrid nella finale di Supercoppa Europea del 14 agosto? Al momento non ne abbiamo certezza, ma Carlo Ancelotti lo spera.

Carletto ha dimostrato grande fiducia in questo grande nuovo acquisto che permetterà ai blancos di fare l’ennesimo passo in avanti.

Il calciatore è arrivato a parametro zero dal Paris Saint German, ma a fronte a un’offerta incredibile per il suo cartellino. Considerato tra i calciatori più forti del mondo il centravanti francese dovrà coesistere con tanti altri fenomeni là davanti. Il Real quest’anno ha giocato con Jude Bellingham nel ruolo di falso nove e ai suoi lato Rodrygo e Vinicius Jr. Starà a Ancelotti ora farli coesistere.

La cosa importante sarà avere a disposizione una squadra che remi tutta nella stessa direzione con l’unico interesse di ottenere i risultati che competono a una squadra storica come quella blanca. Mbappè è pronto e di sicuro non ha paura di questa sfida, pronto a giocarsi fino alla fine tutte le sue carte per accrescere un palmares che è rimasto piuttosto povero a causa di un Paris Saint German che in Europa ancora non è riuscito a vincere la Champions League.

Le parole di Carlo Ancelotti su Mbappè

Avranno fatto piacere a Kylian Mbappè le parole di un tecnico titolato come Carlo Ancelotti, suo sponsor nell’arrivo al Real Madrid sognato ormai da diverse stagioni e che sembrava di fatto essere diventato una mera occasione pronta a sfumare di volta in volta.

In un’intervista all’Uefa il tecnico campione d’Europa ha specificato: “Prima di tutto Kylian porterà la sua qualità, oltre che la sua serenità, il suo atteggiamento e tutta la sua dedizione in campo. Certo dovrà adattarsi a questa squadra, come tutti gli altri. Siamo contenti perché ha grandi qualità e sono sicuro che si adatterà rapidamente”.

Ancora Ancelotti ha specificato: “Tutti al Real Madrid sono molto felici che Mbappè sia qui: i tifosi, la società, i compagni di squadra e l’allenatore. Siamo sicuri che farà un ottimo lavoro”. E pensare che è ancora un classe 1998 anche se con il Psg ha giocato sette stagioni dopo le tre di buon livello al Monaco.

Con la maglia dei transalpini è riuscito a disputare 308 partite mettendo a segno l’incredibile cifra di 256 reti e spera al Real Madrid di migliorare ancora per diventare lui il più forte di tutti.