Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato della questione stadi che è piuttosto preoccupante in Italia anche in virtù della candidatura a Euro 2032.
La situazione al momento è piuttosto in bilico, con diversi personaggi che dovranno velocizzare le loro manovre.
Abodi è stato intervistato da Il Sole 24 Ore dove ha parlato di situazione “mortificante sui nuovi stadi in Italia”. Ha aggiunto: “Entro ottobre 2026 dobbiamo indicare 5-6 stadi e aprire cantieri entro aprile 2027. Abbiamo già fatto audizioni con i Comuni e i club per gli stadi di Firenze, Bologna, Empoli, Parma e Cagliari. Stiamo portando avanti un trilaterale col Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e il Presidente, Aurelio De Laurentiis. Proseguiremo con Milano, Roma, Verona, Genova, Palermo e Bari. Da questo pacchetto usciranno gli stadi per Euro 2032“.
Ricordiamo che Euro 2023 è stato assegnato dalla Uefa a Italia e Turchia dove si svolgeranno delle partite ed entrambe le nazioni dovranno rispondere in fatto di qualità e di aspettative tecniche sotto diversi punti di vista. Insomma si tratta di un panorama piuttosto variegato dove potrebbe accadere di tutto e dove si confronteranno costantemente proprio Abodi e l’Uefa per garantire un’assoluta qualità in vista di questo attesissimo evento che ormai da anni tiene compagnia agli appassionati di calcio.
Il terzo Europeo della storia si è disputato in Italia nel 1968 e ha visto gli azzurri imporsi col risultato di 2-0 nella finale contro la Jugoslavia allo Stadio Olimpico di Roma, gara ripetuta dopo l’1-1 della prima come succedeva all’epoca quando non c’erano supplementari e calci di rigore.
Si è disputato poi un altro Europeo nel nostro paese e cioè nel 1980 quando si affrontarono in finale, sempre all’Olimpico, Germania Ovest e Belgio con i teutonici che si imposero co risultato di 2-1 dimostrando di essere superiori a una nazionale come quella che si trovavano di fronte sempre piena di talento ma mai in grado di fare il grandissimo salto.
Sono dunque 44 gli anni in cui non si è giocata questa competizione in Italia e arrivando al 2032 si arriverà a 52. In mezzo ci sarà invece l’Europeo tra Regno Unito e Irlanda dopo che l’ultimo quest’estate è stato disputato in Germania. Ricordiamo anche che l’Europeo del 2020 ha visto delle partite anche disputate nel nostro paese in quanto primo della storia a essere disputato itinerante per l’Europa e giocato un anno dopo per la pandemia da Covid.
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