Il Porto si è reso protagonista di un’impresa assolutamente incredibile, quella di vincere la Supercoppa portoghese dopo essere stato sotto di tre reti.
L’epilogo è stato incredibile per un match che aveva visto lo Sporting Lisbona andando avanti sul 3-0 per poi subire un’incredibile rimonta andando a vincere ai tempi supplementari per 4-3.
Era stato un inizio orribile per i Dragoes che dopo 24 minuti erano sotto già di tre reti. Al sesto la sbloccava Inacio con raddoppio tre minuti dopo di Goncalves. Al minuto 24 sembrava chiudere la partita con una bella giocata Quenda servito dentro da Gyokeres che aveva siglato anche l’assist alla seconda rete.
La rimonta iniziava al minuto 28 con gol di Galeno, uno degli obiettivi di calciomercato più roventi della Juventus di Thiago Motta e Cristiano Giuntoli. Due minuti di follia portavano lo Sporting a subire il pareggio con le reti al minuto 64 di Nico e al 66 ancora di Galeno. Una gara che dunque portava le due squadre a decidere la vittoria della competizione, giocata sul campo neutro del Municipal de Aveiro, ai tempi supplementari.
Tra i tanti cambi e anche un po’ di fatica legata al caldo di questo periodo riusciva a trovare la rete della vittoria della competizione al minuto 101 con Ivan Jaime.
Porto, un successo incredibile
Si tratta di record assoluto per il Porto che con questa vittoria contro lo Sporting Lisbona si porta a casa la 24esima Supercoppa di Portogallo della sua storia come nessun altro aveva fatto prima d’ora. Pensare che dietro troviamo proprio lo Sporting che ne ha vinte appena 9, nove come le finali perse dal Porto che avrebbe potuto portare a casa ancora più trofei.
Di tutti e 24 però nessuno dei successi era stato così rocambolesco e incredibile soprattutto per come è maturato. Un percorso straordinario che ha regalato una grandissima soddisfazione. Vedremo se qualcun altro avrà l’opportunità di fare qualcosa di simile.
Di seguito il tabellino della partita:
Marcatori: 6′ Inacio (S), 9′ Goncalves (S), 24′ Quenda (S), 28′ e 66′ Galeno (P), 64′ Nico (P)
Ammoniti: Nico (P), Varela (P), Quaresma (S), Amorim (S), Diomande (S), Otavio (P),
SPORTING LISBONA 3-4-3 – Kovacevic; Quaresma, Debast (91′ Diomande), Inacio; Quenda, Hjulmand, Morita (89′ Braganca), Catamo; Trincao (83′ Edwards), Gyokeres, Goncalves (101′ Fernandes). A disposizione: Esgaio, Israel, Muniz. All. Amorim
PORTO 4-2-3-1 – Costa; Joao Mario (63′ Eustaquio), Pedro, Otavio, Fernandes; Varela, Grujic (63′ Ivan Jaime); Borges (83′ Navarro), Nico (75′ Sousa), Galeno; Danny Namaso (105′ Carmo). A disposizione: Claudio Ramos, Franco, Martinez, Sousa. All. Bruno V.