L’avventura di Federico Chiesa alla Juventus è finita, lo avevamo già capito quando Thiago Motta non l’aveva nemmeno convocato per l’amichevole di Pescara contro il Brest.
Il tecnico italo-brasiliano però non ha lasciato più dubbi confermando di fatto che il calciatore non fa più parte del piano dei bianconeri.
A fine gara il tecnico ha specificato: “Chi è rimasto a Torino rappresenta una situazione di mercato, tutti a parte Miretti che è infortunato. noi all’interno siamo stati chiari. Abbiamo parlato con ognuno dei ragazzi. Ci sono giocatori forti che sono abituati a giocare con continuità e la società per loro sta cercando di trovare delle soluzioni”.
Aggiunge: “Devono farlo nel più breve tempo possibile per il loro bene, della squadra e di tutti. Sia su Federico chiesa che sugli altri una decisione è stata presa e di questa siamo convinti. ora dobbiamo preparare bene la stagione con le partite e gli allenamenti che abbiamo fatto. Non c’è niente da aggiungere in merito e ribadisco tutto quello che ho già detto”.
Si chiude definitivamente il capitolo Federico Chiesa alla Juventus. Complice anche un contratto in scadenza nel 2025 e una condizione fisica non considerata affidabile la società è pronta a lasciar partire l’ex fenomeno della Fiorentina figlio di Enrico attaccante di grandissimo valoro che ha fatto faville a cavallo tra la fine del millennio scorso e l’inizio di quello nuovo.
A oggi il calciatore è alla Continassa che si allena da solo per mantenere stabile la sua condizione di forma. Era molto ricercato dalla Roma, prima che però questa puntasse tutto su Matias Soulè, preso proprio dalla Juventus. Questo però non chiude la possibilità che il calciatore possa rientrare in uno scambio con Stephan El Shaarawy.
L’Inter attende sorniona, anche perché sarebbe felice di fare uno sgarbo ai nemici di sempre andando a prendere il ragazzo a parametro zero tra un anno. Detto questo vederlo subito in nerazzurro risulta difficile con i bianconeri che non hanno poi particolarmente piacere a trattare con l’ex Beppe Marotta.
La possibilità più concreta al momento sembra essere quella dello scambio alla pari col Napoli che metterebbe sul piatto Giacomo Raspadori. Quest’ultimo avrebbe sicuramente impatto positivo nel calcio di Thiago Motta, diventando di fatto una soluzione intrigante sia come esterno nei tre dietro Vlahovic che come vice del serbo stesso. Il calciomercato è ancora lungo anche se l’inizio della stagione è praticamente dietro l’angolo.
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