Alvaro Morata non è ancora arrivato al ritiro del Milan, ma ha già lasciato il segno. Sentite le parole pronunciate da Ruben Loftus-Cheek.
I due si erano incrociati per un breve periodo quando entrambi giocavano al Chelsea e il ricordo del centrocampista inglese è di certo entusiasmante.
Questi a La Gazzetta dello Sport ha specificato: “Alvaro è un top player, ha vinto tantissimo in carriera e avere un calciatore così può solo che aiutarci. Non vedo l’ora di giocare di nuovo con lui. Alvaro e Giroud sono molto simili, hanno esperienza e hanno vinto tanto. Nel poco tempo che abbiamo condiviso insieme al Chelsea ho capito che è un ragazzo gentilissimo e che lavora duramente”.
Aggiunge: “Con uno così poi non ti stupisci se arrivano anche i trofei. E poi è il capitano della Spagna e porterà nello spogliatoio la sua leadership. Sarà ottimo per noi, non vedo l’ora che diventi un leader del Milan”. Quando gli chiedono chi sono gli altri leader lui risponde: “Io non sono mai stato un grande oratore in campo. Chi parla di più? Mike Maignan sicuramente sì, poi Fikayo Tomori arriva secondo di poco dietro di lui”.
Cosa altro ha detto Loftus-Cheek?
Ruben Loftus-Cheek ha parlato anche di molto altro oltre ad Alvaro Morata, in una lunga e interessante intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dimostrando di avere voglia di vivere una stagione da vero protagonista.
Sulla preparazione con il nuovo allenatore Paulo Fonseca spiega: “Ci alleniamo molto duramente, intensamente e questo va benissimo. Ci incoraggia sempre a fare domande, vuole che i suoi concetti passino il più in fretta possibile. Mi sembra un uomo molto umile a contatto con la realtà. cosa chiede? Cose diverse. Contro il Real e il City abbiamo giocato davvero un buon calcio e possiamo migliorare ancora”.
Parla poi degli obiettivi che ha in mente sia per la squadra che per lui: “Questo gruppo ha la spinta per fare meglio ogni anno, lo si vede chiaramente durante gli allenamenti. Abbiamo un nuovo allenatore e crediamo in lui, sappiamo che cosa vuol e andiamo dritti con le sue idee, dobbiamo avere fiducia nella squadra. Dieci gol anche nel prossimo campionato? Si può fare”.
Vedremo come andranno le cose per un calciatore che è riuscito sicuramente a imporsi nel cuore dei tifosi e che con Stefano Pioli è stato un punto inamovibile.
