Gattuso virale sul web dopo la conferenza all’Hajduk Spalato: cosa ha detto?

Gennaro Ivan Gattuso dove va fa parlare di sé per la sua genuinità e per il suo essere persona vera, l’ha fatto anche durante una conferenza stampa all’Hajduk Spalato.

Le immagini del tecnico stanno facendo rapidamente il giro del web e c’è grande curiosità di capire ancora meglio cosa è accaduto.

gennaro gattuso che fai
Gennaro Gattuso virale sui social (ANSA) Calciomarcato.it

Il mister ha avuto un confronto molto acceso con un giornalista croato con molti che hanno ricondiviso il video sui social network facendolo diventare virale sui social network. Il tutto è scoppiato con un giornalista locale dopo la vittoria della sua squadra, col risultato finale di 2-0, contro l’Havnar Boltfelag nei preliminari di Conference League.

Il giornalista ha chiesto senza giri di parole: “Meglio il risultato del gioco?”. Gattuso ha tuonato: Io e te iniziamo male. Ti ricordi solo le cose negative? Parliamo prima delle cose positive e poi del resto. Per 60 minuti abbiamo giocato un calcio incredibile e mi parli solo di quanto negativo visto in mezz’ora?”.

Il tono da combattente di Gattuso l’abbiamo riconosciuto già dal campo per poi vederlo anche da allenatore. Gennaro ha parlato in italiano con la presenza del traduttore che ha dovuto fare da intermediario con il giornalista. Il nervosismo si respira subito e fa pensare che questa avventura possa anche concludersi prima di quanto ci si potesse aspettare.

Gattuso, da allenatore tra alti e bassi

La carriera da allenatore di Gennaro Gattuso è stata condita da tante situazioni, muovendosi tra gli altri e i bassi. Era partita da Sion dove aveva chiuso la sua carriera da calciatore nella stagione 2012/13 per poi vivere brevi parentesi non redditizie tra Palermo e OFI Creta. A Pisa si era lanciato definitivamente tra il 2015 e il 2017 riuscendo a portare la sua idea di calcio per poi tornare al Milan.

Parla Gattuso
Le parole di Gattuso fanno il giro del web (ANSA) Calciomarcato.it

In rossonero Gattuso aveva guidato prima la Primavera per poi vedersi affidare per due anni la prima squadra. Dopo un paio di anni al Napoli aveva iniziato a girare nuovamente all’estero passando dal Valencia all’Olympique Marsiglia fino alla chiamata appunto in Croazia. Al momento il palmares parla solo di una Coppa Italia vinta nell’anno del Covid ai calci di rigore contro la Juventus. Ma tante esperienze lo hanno fatto diventare allenatore vero in grado di poter dire sempre la sua.

Staremo a vedere se questo episodio lo porterà a chiudere anticipatamente l’avventura con l’Hajduk Spalato. La stagione è ancora lunga, ma la tensione è già palpabile.

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