Il Milan di Paulo Fonseca è partito bene in estate con le vittorie contro Manchester City e Real Madrid in amichevole, Zlatan Ibrahimovic è al settimo cielo.
Sebbene ci vada piuttosto cauto l’ex attaccante svedese è soddisfatto di questo inizio e ha il sogno di raggiungere subito ottimi risultati.
Ai microfoni di ESPN ha parlato come advisor di RedBird: “È un cambiamento che sto affrontando giorno dopo giorno, ho molto da imparare. Sto lavorando con brave persone, che mi fanno stare al meglio. Siamo una bella squadra e sono eccitato. Mi piacciono le responsabilità e le pressioni, noi ci mangiamo la pressione a colazione”.
Aggiunge: “Conosco molti dei ragazzi con cui giocavo insieme. Adesso prendo decisioni che riguardano anche questi calciatori, il loro futuro. Non è facile passare da essere compagni a lavorare sopra di loro e prendere decisioni che spesso possono essere anche difficili e non amichevoli”.
Sicuramente Ibra porta una giusta dose di carica in una squadra che ha bisogno di ritrovarsi per vincere e raggiungere ulteriori risultati importanti come in un passato ormai non più recente, eccezion fatta per lo Scudetto di Stefano Pioli. Vedremo come se la caverà di fronte a tanti cambiamenti non di poco conto.
Ibrahimovic, le sue parole
Non si è fermato qui Zlatan Ibrahimovic che ha parlato anche di altri aspetti legati al Milan e alle sue prossime evoluzioni. Sulle incoraggianti amichevoli ha specificato: “Siamo arrivati qui con una squadra giovane, perché molti erano in vacanza. Fino a ora la squadra sta facendo molto bene. Abbiamo un nuovo allenatore, quindi serve tempo perché la sua identità sia assimilata dal gruppo. Dobbiamo essere pazienti, ma già nelle due prime partite abbiamo dimostrato che la squadra sta migliorando. Stanno iniziando a capire le idee dell’allenatore. Queste partite sono ottime per i giocatori che affrontano grandi sfide, ti danno maggiore adrenalina ed energia”.
Gli americani gli chiedono ovviamente, come era lecito aspettarsi, di Christian Pulisic: “Penso che l’anno scorso con noi abbia fatto la migliore stagione della sua carriera. Quando sei felice fuori dal campo lo porti anche dentro. Ha avuto una stagione stupenda, ha segnato molti gol e fornito tanti assist. si è sentito libero, è arrivato da noi e si è mostrato per quello che è. Mi aspetto che possa fare anche di più questa stagione e possa crescere come vero leader. Siamo una squadra giovane che ha bisogno di questi personaggi che mostrino come si fa agli altri”.