Arriva una decisione a sorpresa in casa Lazio, con l’addio di Ciro Immobile, passato al Besiktas, il capitano diventa Mattia Zaccagni e scoppia la polemica.
Rumor che arrivano da Formello e che forse non sono nemmeno reali, ma è scoppiato un caso dopo l’annuncio della società che ha imposto l’esterno d’attacco come nuovo leader.
All’Europeo ci aveva fatto sognare con un gol a tempo scaduto contro la Croazia che ci aveva portato agli ottavi di finale, che poi sappiamo tutti sono finiti molto male, ora continuerà a farlo con la Lazio dopo essere stato molto vicino alla Juventus in tempi recenti.
Non solo Zaccagni rimarrà in biancoceleste, ma si è guadagnato anche un qualcosa di incredibile che probabilmente nemmeno lui si aspettava. Raccogliere l’eredità di Ciro Immobile non sarà facile e questa scelta societaria, e non del nuovo allenatore Marco Baroni, potrebbe di fatto creare dei malumori nello spogliatoio.
Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane quando magari qualcuno deciderà, in modo più o meno velato, di raccontare le sue emozioni.
Zaccagni capitano, è polemica
Secondo quanto riportato da SportMediaset pare che la scelta della Lazio di far diventare Mattia Zaccagni capitano abbia portato malumore nello spogliatoio. I calciatori avevano designato come uomo a cui affidare la fascia, per motivi di anzianità Danilo Cataldi.
Erano stati fatti nello spogliatoio, almeno così pare, anche i nomi di possibili alternative e cioè quelle che portavano a Patric, Marusic e Romagnoli. Ciò che però avrebbe destato maggiore disappunto da parte dei calciatori sarebbe l’atteggiamento di Zaccagni che, secondo i senatori, avrebbe dovuto fare un passo indietro.
Il Corriere della Sera specifica come ci sia stato anche uno scambio di battute tra il Presidente Claudio Lotito e proprio Danilo Cataldi, a cui il numero uno della Lazio avrebbe specificato di prendere esempio da Akpa Akpro che si impegna sempre senza però mai rompere le scatole.
Subito dopo è arrivata la rettifica della Lazio che ha specificato di non aver mai parlato con il giornalista e di aver espresso questa comunicazione ritenuta priva di fondamento. Inoltre il tecnico Baroni avrebbe rivendicato la scelta: “È una mia decisione. Mi interessava avere una rappresantività anche esterna e l’ho individuata in Mattia. Prima di tutto perché è un nazionale che ha sposato il progetto legandosi alla società. E poi è un ragazzo che ha talento e grande responsabilità. Ne abbiamo parlato e lui deve essere bravo, perché il capitano non può sbagliare l’atteggiamento mai. Sono convinto sia pronto”.