L’avventura all’Inter di Mehdi Taremi è iniziata davvero molto bene con dei gol che fanno capire il suo valore.
Il calciatore ha dimostrato di essere calciatore di grande spessore già col Porto e ora spera di ripetersi anche a Milano.
La squadra di Simone Inzaghi si è imposta contro la Pergolettese col risultato di 2-1. Titolare dall’inizio abbiamo visto anche l’altro nuovo acquisto, il polacco arrivato a parametro zero dal Napoli Piotr Zielinski. Proprio Taremi ha aperto la gara con un gol al minuto 34 grazie a un bell’assist di Mkhitaryan. Il centravanti ha giocato solo 45 minuti, ma dimostrando già uno stato di forma invidiabile considerando il periodo della preparazione.
Al minuto 88 è arrivato il raddoppio siglato da Salcedo con gli ospiti che si sono tolti anche la grande soddisfazione di segnare una rete della bandiera. Al minuto 91 infatti è andato in rete Capoferri. L’anno scorso la sfida era terminata in maniera decisamente differente con il risultato addirittura di 10-0. Non vale però fare calcoli in questo senso perché siamo ancora in una fase dove le gare valgono solo per mettere minuti nelle gambe.
Taremi, che ruolo avrà nell’Inter?
Molti si chiedono quanto spazio avrà effettivamente Mehdi Taremi con la maglia dell’Inter. L’attaccante ha scelto la maglia numero 99 e di fatto sarà il vice di Lautaro Martinez anche se la sua duttilità potrebbe permettere a Simone Inzaghi di schierarlo anche insieme all’argentino reduce dalla vittoria della Copa America.
L’iraniano è stato un’occasione di calciomercato, arrivato a parametro zero dal Porto per rinforzare una squadra che aveva bisogno di un altro attaccante là davanti. Nella scorsa splendida stagione i nerazzurri hanno dimostrato di avere una falla davanti che Beppe Marotta ha sistemato prontamente.
Classe 1992 di Bushehr è cresciuto nelle giovanili dell’Iranjavan, fino a esplodere in Portogallo tra il 2019 e il 2020 prima con il Rio Ave e poi con il Porto. Attaccante di respiro internazionale è riuscito a dimostrare di essere un giocatore abile a fare da riferimento davanti, ma anche a giocare di sponda per la squadra.
Tra le sue caratteristiche risulta essere presente anche l’abilità in acrobazia, che gli ha permesso nel corso del tempo di realizzare anche delle reti molto belle. Vedremo se avrà la forza e la possibilità di ripetersi anche in Italia, sicuramente è un giocatore che tornerà molto utile a Simone Inzaghi.