Il Presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha parlato del futuro della squadra nerazzurra e anche del possibile arrivo dal Genova di Gudmundsson.
Tra gli argomenti trattati c’è anche quello più atteso da parte del popolo meneghino e cioè il possibile rinnovo di Lautaro Martinez, considerato punto centrale della squadra nerazzurra da Simone Inzaghi e capocannoniere dell’ultima edizione della Serie A.
Ai microfoni di Sky Sport, Marotta ha sottolineato sul talento islandese: “Non è una nostra opzione. In questo momento abbiamo un attacco ricco di qualità, valori e numeri. In questo momento non è un calciatore che fa al caso nostro”. Sul talento del Grifone pare a questo punto molto più forte la Juventus che cerca un esterno destro per il tridente di Thiago Motta viste le quasi certe partenze di Federico Chiesa e Matias Soulè.
Tornando a Marotta, su Lautaro Martinez spiega: “Per il rinnovo è tutto fatto, abbiamo anche già raccolto anche la firma. Vogliamo però dare l’annuncio quando il ragazzo tornerà dalle ferie”. Ricordiamo che Lautaro sarà uno degli ultimi a tornare a Milano visto che la sua stagione è terminata molto dopo a causa della partecipazione e vittoria della Coppa America con la maglia dell’Argentina e da capocannoniere della manifestazione.
Marotta sul mercato dell’Inter
L’Inter farà ancora calciomercato? Il Presidente nerazzurro Beppe Marotta non svela molto, ma dalle sue parole si possono capire diverse cose. Questi ha parlato infatti ai microfoni di Sky Sport svelando alcune delle idee della società nerazzurra.
Leggiamo le sue parole: “Abbiamo confermato quasi completamente l’organico della scorsa stagione. Abbiamo inserito delle pedine molto importanti come Taremi, Zielinski e Martinez. Abbiamo reso la squadra competitiva per i nostri obiettivi. Abbiamo un grande allenatore, abbiamo un staff sia dirigenziale che tecnico di altissimo livello e grandi tifosi. Con questi presupposti partiamo per la prossima stagione”.
La sensazione però è che qualcosa si debba ancora fare sulla corsia destra del centrocampo dove Dumfries traballa e dove potrebbe arrivare qualcuno per prendere il suo posto. Senza scordare il vice Federico Dimarco dall’altra parte del campo, anche perché i nerazzurri avevano messo le mani su Cabal poi finito alla Juventus ma a un passo proprio dalla squadra meneghina.
Per il resto la squadra dovrebbe essere definita ed è difficile pensare che ci possano essere dei cambi tra i titolari o delle cessioni importanti. Anche perché l’Inter campione d’Italia rimane comunque la squadra da battere.