Cesc Fabregas si è reso protagonista di una giornata ricca di soddisfazione, lo spagnolo è infatti stato nominato capo allenatore dei Lariani.
L’ex centrocampista di Barcellona e Arsenal ha firmato un rinnovo di contratto quadriennale e l’anno prossimo si giocherà la sua prima panchina in Serie A.
Dopo essere stato di fatto alle spalle di Osian Roberts l’anno scorso, Fabregas ha ottenuto il patentino da allenatore ed è il nuovo tecnico della squadra comasca, togliendosi dunque una grande soddisfazione. Ha specificato lui stesso: “Sono molto felice di iniziare questa stagione come capo allenatore e ringrazio il gruppo della proprietà per avermi affidato l’incarico. Condivido le ambizioni del gruppo e credo che questo sia solo l’inizio del cammino del club. Sarà una stagione difficile e importante, ma siamo pronti e ci crediamo tutti.
Il Como ha invece annunciato: “Siamo lieti di confermare che Fabregas diventerà capo allenatore della squadra maschile con un contratto quadriennale. La nomina arriva dopo il successo della scorsa stagione come allenatore ad interim e assistente, culminata con la promozione in Serie A”.
Durante la prossima stagione Cesc seguirà il corso UEFA Pro a Coverciano con una crescita importante che lo porterà piano piano ad acquisire tutti i meccanismi per diventare a lungo uno dei migliori allenatori sulla piazza. Sui compagni di corso saranno tra gli altri Marek Hamsik, Alexander Kolarov e Marco Landucci. Osian Roberts sarà invece Head of Development.
Fabregas, ora si fa sul serio
Cesc Fabregas ora fa sul serio col Como ed è diventato ufficialmente il primo allenatore dei lariani, un club di cui l’ex centrocampista spagnolo si è innamorato e che sogna lungo l’arco di questi anni di rendere grande davvero.
Nato ad Arenys de Mar il 4 maggio del 1987 è diventato titolare dell’Arsenal ad appena 16 anni quando i Gunners cedettero Patrick Vieira alla Juventus. Stagioni importanti che nel 2011 l’hanno portato a volare al Barcellona. Dopo tre stagioni in blaugrana ne ha vissute quattro al Chelsea e due al Monaco oltre a una nel Monaco 2. Nel 2022/23 ha chiuso la sua carriera da giocatore proprio al Como.
Nel Como è diventato prima allenatore della Primavera poi allenatore a Interim e ha portato la squadra lariana a una clamorosa promozione in Serie A. La sua carriera è stata costellata di grandi successi basti pensare che con la nazionale spagnola ha collezionato 110 presenze vincendo un Mondiale e due volte l’Europeo.
