Possiamo dirlo senza paura di sbagliare, questa è l’estate della Juventus e di Cristiano Giuntoli che ha messo a segno il colpo Cabal.
Il calciatore sembrava destinato a vestire la maglia dell’Inter, ma è stato strappato all’ultimo dal dirigente bianconero che mette a segno il quarto acquisto di questa faraonica campagna estiva.
I nerazzurri erano a un passo dall’acquisto del brasiliano del Verona che doveva sostituire l’infortunato Buchanan sulla corsia sinistra come vice di Federico Dimarco. Eppure i bianconeri hanno definito in fretta e furia l’affare, chiudendolo molto rapidamente e per una cifra importante.
La Vecchia Signora ha tirato fuori 12 milioni di euro, bonus compresi, e il prestito del giovane Akè per arrivare al brasiliano dell’Hellas Verona che può giocare sia come centrale che come terzino sinistro e di fatto prenderà il posto di Filip Kostic come vice di Andrea Cambiaso. Il serbo verrà ceduto in questa sessione di calciomercato perché non rientra nelle idee di Thiago Motta. L’Itner sarà costretto a trovare un altro calciatore con l’opzione più concreta che potrebbe essere quella di andare a prendere lo svizzero ex Milan Ricardo Rodriguez.
Chi è Juan Cabal nuovo acquisto della Juventus?
Juan David Cabal è nato a cali l’8 gennaio del 2001. Cresciuto nelle giovanili dell’Atletico Nacional il calciatore ha esordito tra i professionisti nel 2019 ad appena 18 anni. Dopo due anni con i biancoverdi è stato acquistato nell’estate del 2022 dall’Hellas Verona.
In due stagioni ha collezionato 34 presenze in Serie A guadagnandosi l’attenzione dei club più importanti soprattutto per la sua versatilità. Nasce infatti come difensore centrale mancino, ma può giocare anche sulla corsia sinistra dove vanta una importante progressione nonostante il fisico importante, è alto 186 centimetri.
Il suo esordio in Serie A è arrivato l’11 settembre del 2022 nella sfida che ha visto l’Hellas perdere tra le mura amiche dell’Artemio Bentegodi per 2-0 contro la Lazio, era entrato in campo nella ripresa in luogo di Federico Ceccherini.
Dopo aver vestito la maglia di tutte le nazionali giovanili della Colombia è stato convocato per la prima volta in nazionale maggiore, dopo l’infortunio di Yerry Mina, il 15 marzo del 2024 anche se non ha giocato.
In molti lo paragonano a Juan Cuadrado per la bravura sulla corsia esterna e anche per una netta somiglianza fisica, il suo percorso però è differente nonostante anche il Panita era partito da terzino sinistro in una difesa a quattro per poi diventare di fatto un attaccante.