La Juventus vuole un numero 10, uno che possa riprendersi la squadra sulle spalle per tanti anni. Paul Pogba lo cederà a un giocatore che nessuno si aspetta.
Ancora fermo per la squalifica per doping il centrocampista francese non indosserà ovviamente più la maglia tanto prestigiosa.
Questo sembra essere il momento di Kenan Yildiz che dovrebbe diventare centrale nella Juventus di Thiago Motta che ha scelto di sacrificare Federico Chiesa e Matis Soulè per puntare tutto su di lui. Il calciatore turco è reduce da un buon Europeo e dovrebbe diventare titolare in una squadra che punta sempre più sui giovani per riuscire a tornare in alto.
Nelle ultime ore sono spuntati anche alcuni indizi di non poco conto che fanno pensare come Yildiz non farà solo l’esultanza alla Del Piero con la linguaccia di fuori, ma proprio come Alessandro proverà a onorare quella maglia numero 10 da troppo tempo priva di un vero proprietario. Sono stati anni di via vai in questi anni con la maglia che è stata indossata da chi poi andava via da Pogba stesso, che prima l’ha presa, poi l’ha lasciata e poi l’ha ripresa, a Paulo Dybala. Dopo Alex solo Carlos Tevez è stato in grado di onorarla come si deve, prima ancora di loro poi c’erano Roberto Baggio, Michel Platini e Omar Sivori in ordine invertito.
Yildiz e gli indizi verso la maglia numero 10
Domani, 16 luglio, verrà presentata la nuova maglia della Juventus per la prossima stagione, intanto la società ha anticipato l’evento con un video su Instagram dove si vede un astronauta pronto per un nuovo viaggio e questi è nient’altro che Kenan Yildiz.
Un altro indizio arriva dalle tante X presenti sulla tuta che indossa il calciatore, simbolo romano che rappresenta, come tutti sappiamo, proprio il numero dieci. Se si tratta solo di coincidenze non possiamo saperlo, ma leggendo i commenti ci rendiamo conto che per i tifosi sarebbe una scelta giusta perché credono tantissimo in questo calciatore.
Yildiz era partito fortissimo lo scorso anno con la maglia bianconera sulle spalle, per poi veder la sua crescita frenata da un po’ di panchina nel perfetto però stile di Max Allegri che sempre così ha fatto, riuscendoci, a valorizzare i giovani. Ora però non si scappa perché questo è sicuramente l’anno del talento turco per il quale, va sottolineato, i bianconeri hanno rifiutato ogni tipo di offerta blindandolo a Torino.