Antonio Conte è uscito allo scoperto in conferenza stampa sul fatto che Victor Osimhen è un punto di domanda nell’ambiente del Napoli.
L’attaccante nigeriano è ancora un calciatore degli azzurri, ma nonostante questo sembra destinato a un addio ormai praticamente certo. Su di lui da tempo c’è il pressing del Paris Saint German.
Ha spiegato il mister: “Su Victor parliamo di un professionista, un giocatore eccellente, un top player. Io ci ho parlato benissimo e sa che non è cambiato assolutamente niente. È del Napoli, sa benissimo che chi è del Napoli deve lavorare e avere il giusto atteggiamento anche se c’è questo tipo di accordo che ancora oggi non sappiamo come andrà a finire. L’ho trovato col sorriso, conta il presente. Oggi pomeriggio era con noi durante l’allenamento”.
Il nigeriano classe 1998 è arrivato in azzurro nel 2020 vivendo le due prime stagioni tra mille difficoltà, con di fatto pochi gol e qualche infortunio di troppo. Il terzo anno è stato però quello dell’esplosione, dell’affermazione e del clamoroso terzo Scudetto degli azzurri. In 39 gare, in tutte le competizioni, la punta ha segnato 31 reti diventando assoluto protagonista. In una stagione complessa poi come l’ultima anche lui ha fatto fatica, considerando anche che di mezzo c’era l’impegno della Coppa d’Africa. A oggi non si sa se continuerà al Napoli anche se a dire il vero tutti lo sperano.
Cos’altro ha detto Conte?
Antonio Conte parla del ritiro a Dimaro del suo Napoli: “Un ritiro tra la gente come questo mi mancava, non mi capivata dai tempi di Siena e Arezzo. Mi ha riportato indietro nel tempo e sono emozioni forti, rivivendo il percorso fatto, in albergo c’è infatti una foto del mio Siena quando abbiamo vinto la B e facemmo qui il ritiro. Queste emozioni mi stanno facendo davvero molto bene”.
Per ora il calciomercato ha garantito a Conte dei colpi non di poco conto, lui stesso specifica: “Stiamo dimostrando di avere una visione chiara, operiamo per il presente e anche verso il futuro. Sono arrivati Rafa Marin, un giovane di buone prospettive, Buongiorno, anche lui un giovane e c’è stata l’occasione Spinazzola che abbiamo colto. Stiamo facendo il lavoro giusto sul mercato”.
Ora però si deve lavorare e tutti siamo consapevoli di quanto questa cultura del lavoro sia importante proprio per il tecnico salentino che è concentrato verso una stagione dove spera di ottenere i risultati che la sua squadra merita.
