Anche Euro 2024 si accende di polemiche per quanto riguarda gli arbitri, soprattutto dopo un episodio accaduto in Spagna-Germania con protagonista ancora Anthony Taylor.
Soprattutto i tifosi della Roma ricordano questo fischietto per la direzione della finale di Europa League contro il Siviglia del 2023, dove ci furono degli errori evidenti.
Stavolta a pagare dazio è la Germania, eliminata ai quarti di finale di un Europeo giocato in casa dalle Furie Rosse. Su un tiro da fuori è evidente il colpo di mano di Cucurella che l’arbitro ha lasciato correre e che il Var non ha segnalato. Ma era rigore? A confermarlo sono i moviolisti di tutto il mondo che si sono spesi su una situazione davvero molto delicata e difficile da accettare per i teutonici.
Non si può tornare indietro nel tempo, ovviamente, ma uscire da una competizione così importante in questa maniera fa davvero male, per una squadra come la Germania che aveva dimostrato di essere una delle più forti e preparate per questa competizione. Ma andiamo a leggere le parole di un ex arbitro che ha descritto con precisione l’episodio.
Cesari parla del mano di Cucurella
L’ex arbitro internazionale, Graziano Cesari, ha parlato ai microfoni di SportMediaset.it dell’episodio capitato in Germania-Spagna, di quel rigore non fischiato da Anthony Taylor per fallo di mano di Cucurella.
Cesari sottolinea: “Si tratta di un rigore netto, non c’è nemmeno da discuterne. Cucurella non ha fatto il minimo gesto per evitare l’impatto col pallone e il braccio sinistro del calciatore spagnolo è staccato dal corpo. Taylor ha visto male in campo e il tiro era diretto in porta”.
Aggiunge: “Le indicazioni dicono che per non essere rigore il braccio deve essere adiacente al busto o dietro la schiena, non è questo il caso. Come mai il difensore non è intervenuto con il braccio dietro la schiena come avrebbe dovuto fare?”.
Cesari non si esime da parlare dell’operato del Var dove c’erano Attwell e l’italiano Irrati: “L’episodio è un errore gravissimo, mi chiedo come mai il Var non sia intervenuto. Avrebbe dovuto richiamare Taylor a guardare l’episodio per fargli giudicare tutto con calma. I dubbi già in presa diretta erano tanti. Poi magari non cambiava la decisione o magari sì, ma avrebbero dovuto sicuramente fargli rivalutare il tutto a video. So che l’Uefa non vuole che il Var intervenga se non strettamente necessario, ma qui lo era”.