La Roma e la Juventus hanno trovato l’accordo per Federico Chiesa, come riportato da SportMediaset si parla di un affare da 20 milioni di euro.
Abile a giocare sia a destra che a sinistra, l’esterno potrebbe essere il grande sacrificato dell’estate della squadra bianconera.
Da mesi ormai si parla della possibilità di vedere Chiesa cambiare maglia, ma la sensazione è che questa volta sia quella buona per vederlo lasciare Torino. Il ragazzo non sembra adatto al gioco di Thiago Motta, ma oltre questo c’è anche il problema legato a un contratto che scade nell’estate del 2025 e non si è ancora discusso il rinnovo.
Reduce da un Europeo decisamente negativo il calciatore ha subito una frenata nella sua carriera e il suo cartellino è crollato considerando che la Juventus nel 2020 lo aveva pagato ben 20 milioni di euro.
Intanto la strada inversa potrebbe farla Tammy Abraham, attaccante inglese che stuzzica le fantasie proprio di Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano sta spingendo per la cessione di Arek Milik che potrebbe essere sostituito proprio dal centravanti della Roma. Ma torniamo un attimo sul capitolo Federico Chiesa.
Federico Chiesa, cosa è cambiato?
Quando Federico Chiesa era arrivato alla Juventus nel 2020 sembrava pronto a raccogliere l’eredità di Alex Del Piero, per vestire in futuro la maglia numero 10. L’inizio con Andrea Pirlo era stato entusiasmante, ma alcune cose poi non erano andate per il verso giusto.
Il classe 1997 di Genova si era procurato, nella prima stagione dell’Allegri Bis, una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, cosa che l’aveva obbligato a saltare tutta la stagione e parte di quella successiva. Da quel momento Federico si è acceso solo a sprazzi e dopo quasi due anni di alti e bassi è tornato a giocare con continuità solo quest’anno.
Nella Juventus è sembrato un elemento avulso, troppo poco per riuscire a imporsi e spesso scavalcato dal più giovane Kenan Yildiz, invece fresco e scattante oltre che molto abile nello spazio stretto.
Oggi Chiesa sembra il classico giocatore del “vorrei ma non posso”, di chi ha le capacità ma non riesce a metterle in mostra uscendo spesso dalla partita e non trovando quasi mai continuità.
A Roma cercherà il rilancio con la maglia giallorossa, una cosa che sperano in molti visto che sicuramente la nazionale azzurra ha bisogno di un calciatore come lui a portare un tasso tecnico ben al di sopra della media.
