Thiago Motta è già arrivato a Torino e per la Juventus è iniziata una nuova era. I tifosi non vedono l’ora che inizi la stagione.
Il tecnico italo brasiliano è già arrivato nel capoluogo piemontese come abbiamo potuto capire dal profilo Instagram di sua moglie.
Angela Lee Motta ha pubblicato nelle storie alcune immagini direttamente da uno dei posti più iconici della città dove è nata la Juventus, Piazza San Carlo. E questo ha movimentato i tifosi a caccia di una foto e un autografo da parte del loro nuovo tecnico. C’è grande entusiasmo per questo arrivo con il mister che viene dalla splendida e storica stagione che ha portato il Bologna in Champions League.
Intanto si lavora anche ai primi acquisti con la squadra che torna in Champions League, dopo un anno di Purgatorio per la squalifica dopo il caso plusvalenze, e ha voglia di riprendersi quanto perso per strada negli ultimi anni. La sensazione è che Cristiano Giuntoli stia costruendo davvero una squadra all’altezza delle aspettative per lottare alla vittoria dello Scudetto e magari presentarsi come intelligente outsider all’interno della competizione europea.
Thiago Motta, come sarà la sua Juventus?
Cambierà molto rispetto agli ultimi anni con la Juventus di Thiago Motta che dovrebbe ripartire dal 4-3-3 o dal 4-2-3-1 abbandonando la linea a tre dietro che era stata protagonista nella seconda esperienza in bianconero di Max Allegri culminata con la vittoria della Coppa Italia.
Il reparto che aveva maggior bisogno di ritocchi era il centrocampo e da lì si è partiti. Ufficiale è l’arrivo di Douglas Luiz dall’Aston Villa al quale sono stati girati i cartellini di Samuel Iling Jr ed Enzo Barrenechea oltre a un lauto assegno. Il secondo affare quasi fatto è quello che porterà per una cifra abbordabile, perché in scadenza 2025, Khephren Thuram a Torino.
Ancora rimangono dubbi sul futuro di Adrien Rabiot che a oggi non è più un giocatore della Juventus visto che il suo contratto scadeva il 30 giugno, ma che aspetterà la fine dell’Europeo per prendere una decisione su dove giocare in futuro. Dietro invece è partito Alex Sandro, che ha visto il suo contratto arrivare a naturale epilogo dopo una storia lunghissima e piena di successi in bianconero.
Davanti invece il punto interrogativo, l’ago della bilancia, rimane Federico Chiesa. Reduce da un brutto Europeo potrebbe essere ceduto al Bayern Monaco magari in uno scambio in grado di portare a Torino un esterno di pari livello se non addirittura superiore.