250 milioni per Yamal, il Barcellona però dice di no

Il Barcellona ha capito di avere un vero e proprio tesoro tra le mani con Lamine Yamal, talento di 16 anni titolare all’Europeo con la Spagna. Gli sono stati offerti 250 milioni, ma ha respinto tutto al mittente.

Il Paris Saint German vuole provare il colpaccio, ripercorrendo quanto fatto con i blaugrana con Neymar Jr prima e Lionel Messi poi, ora però sembra trovare una ferma opposizione.

Yamal colpo a sorpresa
Lamine Yamal, rifiutata offerta dal Barcellona (ANSA) Calciomarcato.it

Questo perché i due campionissimi erano già in là con gli anni, alla fine di un percorso, quando sono stati ceduti, mentre il giovane sta iniziando ora a dimostrare tutto il suo valore come calciatore e ha un futuro decisamente roseo davanti a se.

Nato a Esplugues de Llobregat il 13 luglio del 2007 il calciatore ha debuttato l’anno scorso con i catalani collezionando finora 51 partite, tra Liga, Coppa del Re e Champions League e mettendo a segno 7 reti. Giocatore eclettico e in grado di saltare l’uomo con grande facilità è merce assai rara nel calcio odierno, fatto di tanti tocchi e poche giocate in rapidità.

Su di lui ci sono molti club, e non solo i transalpini del Psg, ma la sensazione è che il Barca davvero farà fatica a privarsene consapevole di avere tra le mani un vero e proprio tesoro da valorizzare.

Yamal, il Barcellona dice no al Psg

Il Barcellona ha detto di no al Paris Saint German che puntava con grande insistenza su Lamine Yamal, arrivando a offrire 250 milioni di euro per diventare l’acquisto più costoso della storia. In testa al momento c’è Neymar Jr che proprio era passato dal Barca al Psg per 222 milioni nel 2017.

Barca e Yamal
Yamal lascia il Barca? (ANSA) Calciomarcato.it

Il giovane prodigio è decisamente intoccabile per la squadra blaugrana che addirittura ha fissato una clausola rescissoria da mille milioni di euro con il rinnovo del contratto firmato lo scorso ottobre e che lo legava al club fino al 2026. Essendo minorenne non ha potuto prolungare più di tre anni, ma nonostante questo vuole prolungare il vincolo fino al 2031.

Difficile pensare che il Barca possa cambiare idea in tempi rapidi anche se non è da escludere che si possa creare un’asta al rialzo. Molto dipenderà anche dalla volontà del calciatore stesso che al momento è felice con il Barca, ma che di fronte a tanti soldi potrebbe anche decidere di cambiare idea. Il calciomercato d’altronde è così, imprevedibile e impossibile da comprendere con delle chance che si potrebbero aprire all’orizzonte.

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