Paul Pogba disperato per la squalifica per doping, girano da questa mattina delle parole davvero molto forti. Cosa è successo?
“Sono distrutto, morto, mi hanno tolto tutto“. Così sembrava dire al The Guardian Nigerian il centrocampista della Juventus ormai fermo da quasi un anno per doping.
In realtà si tratta di un’operazione di monta e cuci studiata a tavolino per far credere che quelle parole le abbia dette oggi il francese, cosa che invece non corrisponde alla realtà. È stata presa e manipolata un’intervista alla tv qatariota Al Jazeera dell’estate del 2022 dove diceva ben altro.
In quella lunga chiacchierata il calciatore si raccontava attraverso le difficoltà vissute che lo avevano portato a vivere anche dei momenti non semplici e nelle sue riflessioni c’era anche un po’ d’amarezza, di dolore, di dispiace ma non certo di lutto come è stato fatto passare oggi. Ovunque sul web si è diffusa la notizia di un Pogba distrutto, neutralizzato che sosteneva “tutto mi è stato tolto”. Ma in realtà cosa è accaduto? Andiamo a scoprirlo più da vicino leggendo le parole di quella vecchia intervista.
Cosa ha detto Pogba?
Pogba in realtà in queste ore è rimasto in silenzio, senza voler esprimere nessun tipo di commento sulla situazione, questo sì, difficile che sta attraversando da quando è tornato alla Juventus. Prima tanti infortuni, poi la squalifica per doping e ora un futuro incerto.
Ma nessuna parola d’addio, nessuna sensazione che tutto sia finito. Il giocatore ha spiegato in una vecchia intervista, che è stata manipolata, alcuni concetti legati al mondo del pallone, ma non riferiti a questa situazione. Basti pensare che le parole sono del 2022, oltre un anno prima della squalifica.
Pogba specifica: “Il calcio è crudele. Guarda gente come Cristiano Ronaldo o Lionel Messi, ogni volta devono dimostrare qualcosa, nonostante tutto quello che hanno vinto e fatto in campo. Un giorno sei alle stelle, il giorno dopo non performi, ti danno per finito. Io posso essere un campione oggi e poi dopo sono finito, morto, Pogba non esiste più”.
La situazione di Paul oggi rimane in bilico, difficile da decifrare e complicatissima. Ma quell’aspetto quasi di lutto fatto emergere da molti giornali non appartiene alla realtà o quantomeno non è mai stato espresso dal campione francese.
Vedremo nelle prossime settimane quello che accadrà e sicuramente ci saranno delle evoluzioni molto interessanti anche sotto questo punto di vista.